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giovedì 27 marzo 2014

Buon compleanno Barbie!


Auguri Barbie!
Il 9 Marzo la bambola più amata di tutti i tempi ha spento 55 candeline.
Icona di stile e di bellezza, la più venduta, la più copiata, la più desiderata, Barbie è nata negli Stati Uniti il 1959. La moglie del co-fondatore di Mattel, Ruth Handler, creò la prima bambola che sembrasse finalmente adulta. Il nome nasce dalla figlia della Handler, Barbara, alla quale si ispira. Una donna dall’irraggiungibile perfezione, alla moda, con le curve al punto giusto e quell’eterno fidanzato Ken, che non ha mai sposato.
La prima Barbie indossava un costume da bagno zebrato e i lunghi capelli biondi erano raccolti in una coda. Barbie è una diva, e col suo corpo mozzafiato, non poteva che meritarsi anche la copertina di Sport Illustrated che per festeggiarla ha attualizzato la prima versione del 1959: sempre in costume ma con la verve da bionda californiana e non da donna anni ‘50.
Lei è molto più di una semplice bambola, rappresenta 50 anni di moda e di costume, vestita da Giorgio Armani, Yves Saint Laurent, Christian Dior, sorelle Fontana, Balenciaga, Louboutin, Givenchy, Vera Wang, Carolina Herrera, Gucci, stilisti che per lei hanno realizzato abiti da mille e una notte. Barbie è il simbolo di generazioni di bambine che ci hanno giocato, che hanno sognato di essere come lei e vivere almeno una volta nella sua casa da sogno.
Da allora è stata la prima donna astronauta nel 1965, ballerina, ginnasta, top model, infermiera, diplomatica, hostess, sergente dei Marines, medico, candidata alla presidenza degli Stati Uniti, fashion editor, ma anche musa ispiratrice di Andy Warhol che nel 1985 la immortala in un suo famosissimo quadro.
Barbie ha case stupende e vestiti per ogni occasione, ha la gip, la decappottabile e il camper per girare il mondo e compiere le sue avventure. Insomma, un'invenzione americana, che esprime la cura e la ricerca per la perfezione ma con un pizzico di esagerazione di ciò che veramente reale non è, ma che proprio per questo ci ha conquistato.
Chi di noi non ne conserva una nei propri ricordi, nel cuore, in una vecchia scatola… e magari continua a giocarci?


















domenica 26 gennaio 2014

Heart... !!!

Oggi, un bimbo mi chiede: "Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?". Io: "No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra " Ed intanto penso. Poi, un giorno, crescerai. Ed allora capirai che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo. Ti sale in gola, quando sei emozionato. O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito. Ci sono volte in cui accelera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. Altre volte, invece, fa cambio col cervello. Crescendo, imparerai a prendere il tuo cuore per posarlo in altre mani. E, il più delle volte, ti tornerà indietro un po' ammaccato. Ma tu non preoccupartene. Sarà bello uguale. O, forse, sarà più bello ancora. Questo, però, lo capirai solo dopo molto, molto tempo. Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più, un cuore. Di averlo perso. E ti affannerai a cercarlo in un ricordo, in un profumo, nello sguardo di un passante, nelle vecchie tasche di un cappotto malandato. Poi, ci sarà un altro giorno. Un giorno un po' diverso. Un po' speciale. Un po' importante. Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore.