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martedì 22 giugno 2010

Auricolari fashion ma...dannosi!!!



Tempi duri per tutti gli amanti della musica. Ormai non si contano nemmeno le persone che girano con le cuffie nelle orecchie. Tutti siamo ogni giorno armati di I-pod o di mini lettori Mp3. Con essi affrontiamo il traffico cittadino, i viaggi con i mezzi pubblici, le passeggiate solitarie e le corse salutari per rassodare parti anatomiche in decadenza. Ci spostiamo da un luogo all’altra con qualsiasi mezzo e non dimentichiamo mai di ascoltare il nostro cd preferito. Nella pausa pranzo dal lavoro vogliamo rilassarci e ci affidiamo alle cuffie e all’Mp3. Siamo nervosi per qualcosa, molto spesso ci chiudiamo in camera o in un altro luogo e ascoltiamo musica sempre in cuffia proprio per non disturbare chi ci sta attorno. Ci isoliamo, siamo solo noi,i nostri pensieri, le nostre sensazioni e la nostra compilation preferita. Tutto sembra andare bene. Ed invece… .

Uno studio condotto da Hannah Kempler, dell’Università di Gand, inBelgio, ci annuncia che la nostra abitudine è seriamente dannosa. Il volume troppo alto del nostro del Mp3, già ben solo dopo un’ora può provocarci danni all’udito. Insomma alzare il volume delle cuffie del proprio Mp3 è veramente dannoso. Non importa il fatto che la musica che vogliamo sentire sia disturbata dalla voce dei vicini che chiacchierano, dai rumori del traffico cittadino, o da qualsiasi altra cosa, la questione più importante è sempre la nostra salute e in questo caso bisogna salvaguardare la salute del proprio udito. Lo studio della dottoressa Kempler è stato compiuto sui padiglioni auricolari di molti giovani in età compresa fra i 19 e i 28 anni. In particolare si sono andati a sondare gli effetti dei decibel della musica rock. Dai dati della ricerca è emerso molto presto un dato allarmante. Fra una sessione di ascolto e l’altra, l’udito era già troppo bombardato. I volontari dovevano infatti sottoporsi a un test dell’udito subito dopo la sessione di ascolto. Il risultato era che dopo ogni ascolto i ragazzi mostravano una parziale perdita dell’udito dovuta, a quanto pare, al danneggiamento di alcune cellule che si trovano nella parte della superficie dell’apparato del Golgi dell’orecchio interno. Secondo i ricercatori il problema riscontrato dalla ricerca non è un problema permanente. Sfortunatamente però non è da escludere che una eccessiva esposizione a tali suoni non possa portare alla lunga perfino alla sordità.

Ciò che è chiaro a tutti è che servono tuttavia ulteriori studi più approfonditi per poter approfondire e capire eventuali effetti a lungo termine. Per ora il consiglio è quello di abbassare il volume delle cuffie dei vari Mp3 e di ascoltare la musica non solo con questa modalità ma anche grazie a delle casse che si possono mettere nei vari ambienti della casa e che diffondano il suono in un ambiente più ampio.

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